Derivazioni Illecite e Surreali Di una Coscienza Morta
Nera falce che nel terreno penetri
come silente liquido nella pura oscuritą
delle passioni della mia anima
recidi le radici di ogni dissertazione
ritemprando sentimenti negativi che
coscienza voleva cancellare.
Temo che i lampi di passione scompariranno,
che la mente, pił ottenebrata,
dolcemente sorriderą ai nuovi pensieri.
Nel marciare, marcisco,
nel vedere vado
a fondo,
risalgo,
mi sento nuovo, o forse
duplici immagini della mia coscienza
mi danno l'idea di non esser pił me stesso
mentre sono ancora pił io.


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